Capanna del monte Bar

Ore 6:00 Franco parte da Daverio e raggiunge Luca con grande anticipo a Besano, quindi è costretto a gironzolare per una ventina di minuti lungo le stradine nel magnifico centro storico di Besano per tirare le 7 quando un assonato Luca apre la porta del garage e si trava davanti il pimpante compagno.
Alle 7 i due baldi ciclisti lasciano Besano e pedalano in direzione di Ponte Tresa, entrano in Svizzera, raggiungono Lugano e quindi Tesserete.
Da questo punto la strada inizia a salire in modo serio.
A Bidogno lasciano la strada principale per una stradina stretta ma asfaltata che in circa 9 km raggiunge la meta: la capanna del monte Bar.
La capanna si comincia ad intravvedere la capanna, è quel ciuffetto di piante a metà della costa.
Uno sguardo alla strada fatta in salita, l'ultimo chilometro è sterrato ma percorribile con cautela anche da una palmerina, mentre per il resto della salita l'asfalto è perfetto, salvo qualche punto sotto gli alberi.

Giunti alla meta, alle spalle di Franco si vede Lugano ed il suo lago. Siamo a 1600 m d'altezza con alle spalle 16 km di salita vera da Tesserete, senza contare le varie salite precedenti
Inizia la discesa, si nota il tratto sterrato
Luca al Motto della Croce

Particolare della strada.